Giove in Toro

Il giorno 16 maggio del 2023 Giove, per il sistema Tropico, ha fatto il suo ingresso nel segno del Toro. Vi rimarrà fino al 25 maggio del 2024.

Il 5 settembre del 2023 inizia la sua fase di retrogradazione, fase che terminerà il 31 dicembre:

Una fase di retrogradazione sottolinea una frenata necessaria e un’inversione di rotta verso alcune direzione già intraprese: qualcosa va risistemata, bisogna rivalutare i tempi; questo nel caso in cui il pianeta abbia già formato un aspetto precedente all’inversione di moto.

Nel caso in cui non vi fossero ancora verificati aspetti nella fase diretta, allora la retrogradazione può rappresentare un periodo di maggiore attesa rispetto alla realizzazione di un evento, un progetto, che ha come finalità l’espansione e la crescita.

Ingresso di Giove in Toro per Roma

Giove in Toro non ha una dignità essenziale: è in una posizione detta peregrina.

Molti autori classici considerano la condizione di Peregrinità come una forma di debolezza data dal fatto che il pianeta si trova in un segno Zodiacale a lui non confacente.

In «chiave analogica» un pianeta peregrino è come un uomo in viaggio in un paese straniero, e dunque non può essere pienamente sé stesso.

Questo non significa affatto che non si abbiano effetti: un pianeta ha sempre qualcosa da dire!

Nel segno del Toro Giove è governato da Venere e questo è già un indizio importante: chi possiede Giove in Toro nel proprio Tema dovrà innanzitutto guardare come e dove si trova Venere. Una buona posizione di Venere, infatti, potrebbe dare una dignità importante a Giove. Venere e Giove sono i due benefici per eccellenza e questo implica già di per sé che nel Toro, il nostro caro Giove, tanto male non ci stia, anzi, potrebbe portare benefici e crescita nel settore (casa) in cui si posiziona nel Tema, a suo modo, questo è chiaro; ma qual è il suo modo di esprimersi?

Il Toro è un segno di Terra e ha la qualità dei segni fissi.

Giove in questo segno cresce, si espande e gode attraverso la materia, cerca di trovare soluzioni concrete e ama il benessere materiale così come ama sentirsi al sicuro costruendo un clima protettivo e familiare; in Toro si esalta la Luna.

Chi ha Giove nel segno del Toro ama tutto ciò che è comodo, ha bisogno di un contatto costante con la natura; il verde degli alberi e delle piante ha un effetto molto potente sulla persona.

Il suo passaggio (transito) attraverso il Tema Natale personale, favorirà in primis i pianeti in Toro, soprattutto Venere, Luna e Giove, ma anche il Sole. Poi saranno beneficiati tutti i segni di terra: Vergine e Capricorno. Anche il segno del Cancro e il segno dei Pesci sono favoriti dal transito. Anche se, sostanzialmente, Giove non è mai veramente malefico, anzi, però ci sono da considerare i due lati della medaglia.

In alcuni casi può portare eccessi, i quali possono essere dannosi, come nel caso in cui ci si lasci prendere la mano da una certa “ingordigia” sia materiale che psichica o emotiva. Giove dissonante, ad esempio, potrebbe produrre effetti negativi se si è portati a: spendere troppi soldi, investire male, mangiare troppo, parlare troppo e senza pensare alle conseguenze; un eccesso di fiducia nelle proprie possibilità può produrre danni così come una patologica mancanza di fiducia in sé stessi.

Ricordo che per capire meglio come potrebbe agire nella nostra vita, dobbiamo sempre analizzare bene il nostro Giove personale: quali settori governa, in che casa si trova, in che segno, in che rapporti è con gli altri pianeti? Solo un’attenta valutazione del nostro Giove potrebbe dare importanti indicazioni su come potrebbe agire nei suoi passaggi/transiti. Tenendo presente che i benefici di questo transito in Toro saranno di natura materiale, concreta, in seno a un clima protettivo, che tiene conto dei bisogni della famiglia e del benessere di chi rientra nel nostro personalissimo entourage familiare. Il Toro ama sentirsi al sicuro e rischia sempre molto poco; soprattutto non si allontana mai dalle sue radici. Ha la necessità di sentirsi al sicuro sul piano economico,  ha un tipo di spiritualità legata alla materia; l’anima è nel corpo e nella materia, tutta.

Il passaggio del grande benefico nel segno del Toro ha dalla sua parte Saturno, il quale non solo non lo ostacola, vista la sua posizione attuale nei Pesci, ma in alcuni casi aiuterà la sua forza benefica.

Nei primi mesi del 2024 i due pianeti saranno in sestile tra di loro e ad usufruirne in maniera positiva saranno soprattutto i segni del Toro, del Capricorno e del Cancro della prima decade. Chi ha pianeti personali in questi tre segni avrà diverse opportunità di migliorare la propria vita. Un aiuto arriverà anche al segno della Vergine, nonostante Saturno in opposizione dal segno dei Pesci, Giove potrebbe ridurre l’impatto doloroso delle inevitabili criticità del passaggio Saturnino.

Nelle mie consulenze sono solita guardare i transiti di Giove con molta attenzione, soprattutto se il pianeta è il maestro dell’anno (profezioni) e se per direzione ha raggiunto dei punti importanti. Guardo bene anche la sua posizione nella Rivoluzione Solare, poiché la somma di tutti questi elementi in un transito indica la cifra esatta del potenziale benefico del momento: su cosa possiamo sentirci rassicurati, sperare o prendere coscienza di una crescita o di un miglioramento significativo.

L’Astrologia deve indicare la strada come una torcia, pericoli e aiuti sono importanti nella stessa misura. Il catastrofismo non mi appartiene, e ritengo sia davvero inutile, ma non ho nemmeno la sindrome di Pollyanna.

Giove può anche indicare la fede, sia quella religiosa dogmatica, che quella spirituale.

Governa le figure religiose: papi, cardinali, e le massime cariche di ogni religione, così come governa i giudici in un processo e può anche rappresentare “il buon dottore”.

Inoltre, indica la fiducia, sia in sé stessi che in un’idea, un progetto, una prospettiva immaginifica. Giove predispone a “guardare lontano”.

Giove è maestro del segno del Sagittario e del segno dei Pesci e i due segni sono senza dubbio quelli che riescono a “guardare lontano” più di tutti gli altri.

Il lontano geografico e spirituale del Sagittario e il lontano del mondo fantastico,  creativo ed empatico dei Pesci.

Un altro aspetto di Giove è la visibilità, così come è visibile in tutta la sua luce nel cielo stellato, così come è il pianeta più grande del sistema solare, altrettanto si comporta nella nostra vita, rendendo spesso le situazioni molto più chiare ed evidenti; ovunque passi tutto appare ingigantito rispetto a prima e anche l’invisibile può diventare visibile.

Nel senso che potremmo vedere le cose in modo più chiaro, ma anche ingigantire e dare molta più importanza a ciò che prima sembrava più controllato e meno importante.

Si potrebbe definirlo un dilatatore, potrebbe far crescere anche la nostra fisicità; i suoi passaggi sull’ascendente, ad esempio, portano sovente ad ingrassare, non sempre ovviamente.

Un’occhiata ai cicli di Giove radix:

Nel Tema natale personale i cicli importanti di Giove a livello personale sono sostanzialmente due: Il ciclo di Giove di transito che ritorna su sé stesso (congiunzione Giove di transito con Giove radix) e il ciclo di Giove che si congiunge all’Ascendente radix. Questi due passaggi sono da osservare con molta attenzione.

Durano circa dodici anni, poiché Giove impiega circa dodici anni per fare il suo ciclo completo dello zodiaco. Un esercizio estremamente utile sarebbe quello di andare  indietro nel tempo e cercare di capire cosa sia successo dodici anni prima, così da intuire a grandi linee cosa possiamo aspettarci o ancora meglio: cosa è iniziato dodici anni prima e cosa si è, invece, concluso. Dobbiamo sempre aspettarci l’inizio di un nuovo ciclo con questi due transiti importantissimi. Un fine ciclo/inizio ciclo è segnato  dai passaggi celesti di Giove su questi due punti nel Tema personale.

Ci sono altri cicli di Giove, ma sono meno impattanti sulla vita personale, tuttavia, hanno una loro importanza e sono relativi ai passaggi nelle dodici case.

Vi riporto i significati più importanti delle dodici case astrologiche:

  • Prima casa:  Personalità manifesta, corpo fisico, Inizio/Nuovi cicli, estetica.
  • Seconda casa: Beni materiali, guadagni personali, alimentazione, autostima .
  • Terza casa:  Fratelli, corsi ed esami, viaggi brevi e spostamenti, vicinato.
  • Quarta casa: Famiglia di origine, abitazione, beni immobili, padre, fine dei cicli.
  • Quinta casa: Figli e allievi, creatività, autoespressione, l’io sul palcoscenico: egocentrismo, esperienze ludiche, sessualità, gioco d’azzardo.
  • Sesta casa: Cura del corpo, malattie e terapie, sottoposti e animali domestici, servizio, incombenze quotidiane, regole e la routine.
  • Settima casa: Relazioni ufficiali, nemici pubblici, contratti, soci e partner.
  • Ottava casa: Eredità e perdite, nascosto, poteri occulti, politica, le banche, i soldi del partner  e dei soci.
  • Nona casa: Viaggi lunghi, l’estero, studi superiori, la conoscenza, le leggi e dogmi: la religione, gli ideali e gli strumenti per perseguirli
  • Decima casa: Professione, autorealizzazione, vita pubblica, reputazione, la madre, l’indipendenza dalla famiglia di origine, lo stato, i capi  di governo.
  • Undicesima casa: Gruppi elettivi, progetti e speranze, gli sponsor, gli aiuti, le amicizie, la vita sociale.
  • Dodicesima casa: Isolamento, luoghi di cura e di ritiro, prove da superare, nemici nascosti, auto sabotaggio , i Segreti, lo spionaggio.     

Le dignità o debilità dei pianeti sono estremamente importanti per comprendere al meglio se un passaggio di un benefico possa davvero essere efficace:

Giove in Toro è portatore di benefici sostanziali quando si congiunge a Venere e alla Luna nel medesimo segno, poiché sono rispettivamente in domicilio e in esaltazione. Questo indica che c’è già un seme potenzialmente portatore di ricchezze e benefici, (Luna e Venere in Toro) e Giove potrebbe far fiorire questo seme.

Meno fruttuosa è  la congiunzione a Marte di nascita in Toro, poiché nel segno il pianeta Marte è nel suo esilio. Questo non indica che non ci possa essere una crescita, uno stimolo a vivere al meglio gli aspetti di Marte come positivi, ma che Marte in Toro non è portatore di un seme potente. Chi ha Marte in Toro non sempre esprime al meglio la reattività agli eventi, il coraggio, l’audacia, la competitività, le battaglie necessarie, la determinazione, la tensione erotica; tutte le azioni finalizzate alla conquista e alla difesa personale.

Marte qui diventa il guerriero a difesa dei simbolismi Venusiani terreni: piacere personale e risorse materiali, di certo non un tranquillo e immobile albero di frutti primaverili, piuttosto un animale da guardia, pronto a saltare sul primo che vuole violare la sua proprietà, o per lo meno quello che lui crede di possedere.

Marte in Toro si attiva per difendere il suo recinto, ciò che possiede, ciò che sente di sua proprietà, anche persone s’intende; figli e amori e per questo si sente il guerriero in trincea.

Rinchiuso in una torre d’avorio a controllare il nemico, reagisce solo se è strettamente necessario, non attacca mai per primo, (esilio) ma all’occorrenza diventa un tenace avversario. Giove congiunto a Marte in Toro potrebbe amplificare queste caratteristiche, ma non vi farà diventare un audace o un maratoneta.

Il Sole e Mercurio in Toro sono in una posizione detta peregrina, i benefici ci sono, ma non sono così importanti; un piccolo aiuto che non cambia la vita, ma migliora il periodo.

Chi ha Mercurio in Toro non ha complessi da intellettuale e neppure snobismi, se non ha apprezzato o capito un libro, un film, uno spettacolo a teatro, non fingerà mai il contrario e, con tutta franchezza, esprimerà il proprio pensiero senza tanti giri di parole.

In fondo ha premura di comunicare tutto ciò che è piacevole, che porta godimento e benessere: è il suo scopo e la sua funzione, cioè quella di far conoscere al mondo la realtà e l’importanza del piacere, come principio e funzione… mai potrebbe mentire in tal senso. Il suo più grande interesse è portare la sua vita e quella di chi ama verso tutte le forme di piacere e benessere, sicurezza e stabilità materiale: Mercurio in Toro è portatore di messaggi semplici ma efficaci. Quindi la congiunzione di Giove non vi farà diventare intellettuali sopraffini e né tantomeno grandi viaggiatori, ma potrebbe indicare un buon affare o un miglioramento di condizioni materiali e una più serena comunicazione con chi vi circonda.

La congiunzione è l’aspetto più forte, ma anche un buon trigono o un sestile daranno i loro frutti: chi ha Venere in Cancro, ad esempio, essendo questa in mutua ricezione con Giove in Toro si può definire molto beneficiata. Stesso discorso per Venere nel segno dei Pesci.

Giove aiuterà sempre tutti coloro i quali non hanno paura di credere nei miglioramenti e nei passi avanti verso la felicità o almeno una ritrovata serenità.

Buon Giove in Toro a tutti.

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